Regione Piemonte
Stemma dell'Ente
Comune di Sale San Giovanni
Seguici su
Cerca

DESCRIZIONE AVVENIMENTI STORICI

Argomenti

Descrizione
Il territorio risultava già abitato in epoca romana (stele funeraria del I° e II° sec. d.C.). I primi documenti ritrovati che parlano del nostro Comune risalgono agli anni attorno al mille, così come di quell'epoca risultano le costruzioni della Pieve di San Giovanni e della Cappella di S.Anastasia delle Langhe (ora detta S Anna).

Stante le dimensioni della Pieve costruita in pietra concia (lavorata), stile lombardo- romanico, il territorio doveva già allora essere molto abitato.

Premettiamo che anche Sale è stato sempre legato alle vicende di Ceva, centro principale che ha quasi dominato e influenzato in massima parte tutti i territori delle nostre zone e dei suoi abitanti.

Dopo il periodo romano abbiamo traccia delle invasioni saracene intorno all'anno 890. Le prime menzioni di Sale nel medioevo sono del 998, 999, 1014 e 1033 in atti di donazione di territori da parte di Ottone III al Vescovo Bernardo di Ravenna. Verso il 1135 Sale entra a far parte del Marchesato di Ceva. Il 27 marzo 1330 Guglielmo V Marchese di Ceva concede a Sale gli Statuti. Nel 1357, e forse per alcune decine di anni dopo, la "Curia " di Sale, che comprendeva la Casa Comunale ed il tribunale civile e penale, era presso la Pieve di San Giovanni. Gli Statuti di Sale vennero poi corretti e confermati dal nuovo Signore Cossano Doria.

Nel 1380 il Capoluogo venne trasferito dalla zona della Pieve (detta Villa) nel concentrico fortificato con il Castello per avere una migliore difesa.

Il Castello di Sale potrebbe risalire a circa il mille, ma lo troviamo citato solo due secoli dopo. Il Marchese di Ceva è anche Signore di Sale fino al 1601 quando l'ultimo Marchese Alberto (fattosi frate cappuccino) lo lasciò per testamento al Santuario di Vicoforte.

Nel 1605 fu acquistato all'incanto da Gerolamo Germonio.

Nel 1684 il Castello passò agli Incisa-Germonio, che si chiamavano più semplicemente Incisa di Camerana, a cui restò fino al 1954, anno in cui fu venduto all'Ospizio di Carità di Fossano.

Successivamente la proprietà privata è cambiata ancora due volte negli anni 1992 e 2003.

La sistemazione attuale degli edifici risale al 1820/1830 ad opera del Marchese Gaetano Incisa di Camerana.

Alla storia dei diversi feudatari del Castello è legata tutta la storia di Sale, sebbene gli abitanti, dediti nei secoli all'agricoltura, abbiano nei secoli vissuto solo marginalmente le vicende dei Signori del luogo.

Disastrose per loro furono le pestilenze del 1300 e del 1600 fino all'ultima di inizio '900; nel 1600, addirittura, per debellare tale morbo furono bruciate tutte le misere abitazioni che si trovavano sotto la Pieve di S.Giovanni in direzione del concentrico. Altrettanto disastroso fu il periodo Napoleonico

Notevole importanza ebbe per Sale la costruzione della ferrovia Savona-Bra inaugurata il 28 settembre 1874.

Sale non ha mai avuto insediamenti industriali. Unici benefici economici li ha avuti dalla Fornace per la cottura dei laterizi rimasta in produzione dal 1907 fino agli anni 1980.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri